Per chi avesse ancora bisogno di capire in che stato di selvaggio sottosviluppo si è ridotto questo paese, pregasi leggere questa notizia.
Dopo averlo fatto, non ci si dovrebbe più meravigliare se la rabbia esplode solo quando la stuprata è Italiana e lo stupratore è lo sporco zingaro o il bastardo clandestino. Mentre cala, altrettanto feroce, il silenzio sul restante 80% delle violenze sessuali che le donne subiscono tra le mura domestiche, da Italianissimi maschi perbene, giusto un po’ stupratori, ma senza necessità di permesso di soggiorno.
Intendiamoci, sono maschi Italici, gente onesta che lavora, che bada al sodo. Mica stanno a guardare che degli esseri umani di sesso femminile, Italiane o straniere, vengono umiliate, picchiate, violentate, gli viene distrutta la vita e "qualche" volta vengono assassinate. Figuriamoci. Il problema è che noi siamo padroni a casa nostra. E loro non devono venire a rubarci il lavoro e ad usare le cose nostre. Stupri e buoi dei paesi tuoi.
Sono contro la violenza, ma se l’8 Marzo il “califfo” incrociasse certe mie amiche, più che una ingroppata, come dice lui, un sicuro sputo in faccia non gli starebbe poi così male. Auguri a tutte, che ne avete bisogno.